Un luogo magico nel cuore della Toscana
In Toscana, al confine con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, l’Agriturismo Ristorante Nuova Era si trova nella campagna incontaminata della mia amata vallata, il Casentino, in provincia di Arezzo, nel cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo.
Non avevo mai sentito parlare di questa realtà fino a che un giorno, il mio compagno Matteo, grazie al suo lavoro, gira esplorando il nostro luogo e lo ha scoperto.
Da quando me ne parlò a quando effettivamente abbiamo preso la decisione di andarci non è passato molto tempo.
Abbiamo scelto una tiepida sera d’estate poiché si trova a circa 1000 metri di altitudine. Intraprendendo una strada accolta dal bosco siamo arrivati al cancello, interamente di legno, ed abbiamo suonato, si perché l’accesso è riservato solo agli ospiti, quindi è necessaria la prenotazione o al ristorante oppure all’agriturismo.
Il cancello si apre dolcemente e già dalla stradina d’entrata ci accorgiamo che la cura dei dettagli è ciò che contraddistingue questo posto.
La ghiaia che scricchiola sotto le rute della nostra macchina diventa quasi musica per le nostre orecchie e ci facciamo accompagnare così, fino al piazzale del parcheggio.
Quello che istintivamente ci chiama è la prima struttura al nostro fianco, camminiamo sulla costa del piazzale buttando un occhio al panorama, pazzesco, e proseguiamo. Ad un certo punto, davanti a noi, ci appare un grande albero con una piccola casina per gli uccellini, lo oltrepassiamo e ci affacciamo al cancelletto della struttura.
Quello che ci appare davanti ai nostri occhi è qualcosa di magico, fuori dal mondo.
Un perfetto giardino zen, immerso in questa natura così perfetta è in armonia con i nostri sorrisi. Colorato di rosso e abbellito dalla verde erba che spontaneamente cresce ai piedi del piccolo tempio addolcisce le sue curve. Rimaniamo incollati a questa vista per qualche minuto, in silenzio. Quando torniamo alla realtà capiamo che quella è una proprietà della comunità taoista ed è possibile, in loco per chi vuole, praticare kung fu.
Ci stacchiamo da quella meraviglia e a piedi iniziamo a salire, facendoci guidare da un vialetto incorniciato dalla lavanda. Arriviamo al laghetto, e ci avviciniamo all’acqua grazie ad un pontile di legno ben curato, notiamo che il lago ospita delle ninfee e dei fiori di loto, e per un attimo pensiamo di essere in Giappone, scattiamo alcune foto perché l’ora del tramonto ci sta regalando dei giochi di luci pazzeschi che l’acqua crea giocando con il sole.
Sentiamo un leggero languorino così riprendiamo il magico vialetto di lavanda e scendiamo, proseguiamo questa volta in direzione opposta al parcheggio e saliamo ancora, verso il ristorante e l’agriturismo. Avanziamo lentamente per ammirare tutto quel ben di dio, in perfetta sintonia con la natura, nulla è lasciato al caso e tutto è circondato da una particolare magia. Sul sentiero incontriamo una zona relax con panche e sedie a dondolo che si affaccia, come in un tuffo, sulla foresta e una baita in pietra alla nostra destra.
Ci dirigiamo verso l’entrata, siamo soli, e la gentilissima Cristina, la proprietaria, ci accoglie con il sorriso e ci mette subito a nostro agio. Rimango a bocca aperta una volta entrata. Arredi in legno e pietra, rami di alberi che si fondono perfettamente con il mobilio, tovaglie e dettagli sull’arancione, fiori selvatici ovunque e un po’ di lavanda ci pizzica dolcemente il naso. Rimango estasiata e sotto gli occhi mi passa la scena al rallentatore.
Penso che potrebbe essere la location ideale per qualsiasi evento, con il suo stile unico ma allo steso tempo adattabile a qualunque necessità, con un’estrema attenzione ai dettagli, e nel rispetto supremo della natura, come se si fossero presi a braccetto, immerso nel silenzio animato solo dai canti degli animali.
Dopo aver assaporato con gli occhi tutta quella meraviglia, Cristina ci fa accomodare e ci accende subito la nostra candela.
Una danza di sapori tipici della nostra Toscana ci passa sotto i nostri occhi e riempie i nostri palati.
Iniziamo da alcune fette di buon formaggio, accompagnato da composte, la mia preferita quella alle fragole.
Continuiamo con un buon tagliere di affettati (anche se il menù presta particolare attenzione ad esigenze vegetariane e vegane) che si adagiano sopra le deliziose bruschette aromatizzate.
Continuiamo questa libidine di sapori con un buon primo, per me strozzapreti vegetariani e per Lui tagliatelle al ragù, tutto accompagnato da un buon rosso della zona e dell’acqua naturale.
Per finire dolcetto fatto in casa e caffè.
Ciò che ci ha stupiti di questa cena è stata l’attenzione per gli ingredienti e la provenienza, tutto a chilometro zero (o meno di zero poiché le verdure erano dell’orto sopra la baita), e la cura con cui sono stati assemblati ed amalgamati.
Finiamo con una bella passeggiata al chiaro di luna e lucine che accompagnano l’intero viale, abbiamo fatto nuovamente capolino al lago e con i nasi all’insù abbiamo ammirato le stelle che da qui, dalla fascinosa e leggendaria Valle Santa, nel cuore della Toscana, si presentano in tutto il loro splendore.
Inutile dirvi che vi consigliamo a cuore aperto questa meraviglia, per una cena o per un soggiorno oppure ancora per partecipare agli eventi che costantemente vengono organizzati, serate particolari a tema, sempre in perfetta intesa con il luogo e tutto ciò che lo circonda.
Nuova Era, agriturismo e ristorante nel cuore del Casentino si trova in Toscana, Loc. Ronco, 6, Chiusi della Verna (Arezzo)
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