Quali sono le cose da sapere prima di partire per un viaggio in Giappone? Ci sono alcune informazioni utili che è importante conoscere prima di partire per un viaggio nel paese del Sol Levante affinché vada tutto per il meglio e non si venga colti impreparati.
Mi chiamo Noemi, sono una viaggiatrice, travel designer e fondatrice di Le Avventure di Enne: mi occupo di realizzare itinerari su misura per i viaggiatori come voi che scelgono di affidarsi a me e all’aiuto preziosissimo dei miei collaboratori sparsi in tutto il mondo.
Richiedere un preventivo di viaggio è gratuito e senza impegno: potete farlo contattandomi dal form.
Ecco cosa sapere prima di andare in Giappone
1. La Sim
La prima cosa da fare è installare la e-sim di Airalo nel vostro telefono: usate il codice sconto NOE3434.
Oppure, potete scegliere la e-sim di Saily, cliccando su questo link e usando il seguente codice sconto del 5%: Special5
Scaricate l’app e segite il procedimento guidato, davvero semplice e intuitivo. Prima di partire, però, assicuratevi che il vostro telefono supporti le e-sim: potrete controllare su questo sito la compatibilità.
In alternativa, potrete noleggiare un pocket-wifi direttamente in aeroporto all’arrivo.
2. Corrente elettrica
In Giappone si usa la presa tipo A: vi consiglio di acquistare questo adattatore universale.
3. Pagamenti
Revolut in Giappone funziona davvero bene e con tassi convenienti, ma abbiate sempre del contante con voi (almeno 8.200 yen, il corrispettivo di circa 50 euro).
Per ritirare i contanti vi consiglio sempre gli ATM dei 7-Eleven (Combini), che sono davvero molto diffusi.
4. Trasporti
In base alle tappe del vostro viaggio, che ovviamente stabiliremo insieme, avrete inclusi nel viaggio vari pass che vi spiegherò come, dove e quando usare.
Oltre a questi, una volta arrivati, prima di lasciare l’aeroporto, farete la vostra Suica (vi aiuteranno i miei collaboratori in loco qualora partiate con Le Avventure di Enne), una sorta di carta prepagata per poter utilizzare i mezzi pubblici all’interno delle città, e non solo.
Se avete Iphone, vi basterà aggiungerla nel Wallet alla voce ‘carta trasporti’ e tramite Apple Pay ricaricarla per poter poi avvicinare il telefono tramite NFC ai tornelli prima di entrare e prima di uscire dalle stazioni: ogni volta sarete informati del costo della corsa.
Se invece non avete Iphone, potrete ritirarla gratuitamente alle macchinette in aeroporto ricaricandola di un minimo spesa, e si chiama Welcome Suica.
Per ricaricarla le volte successive, potrete farlo (solo ed esclusivamente in contanti) presso le macchinette all’ingresso di ciascuna stazione della metro.
Quando ci sono mezzi pubblici, come ad esempio gli autobus, che non accettano Suica, non preoccupatevi perché potrete entrare comunque: basterà fare il pagamento all’uscita (sempre dalla porta anteriore), in corrispondenza dell’autista, con i contanti.
È importante anche ricordare che negli autobus in Giappone si entra sempre dalla porta posteriore e si esce da quella anteriore.
5. Altri consigli e app utili da scaricare prima di partire per il Giappone
Non consiglio lo zaino per viaggiare in Giappone, ma il trolley accompagnato da uno zainetto perché gli spostamenti sono tanti e nei treni e autobus lo zaino va sempre tolto e tenuto davanti, mentre il trolley vi sarà più comodo e meno ingombrante.
Di seguito alcune app utili da scaricare nel telefono (iPhone e Android) prima di partire per un viaggio in Giappone:
- Go, per la prenotazione di taxi, funziona come Uber, anche in inglese (va bene sia per iPhone che per Android);
- Google Traduttore, per la traduzione simultanea, super utile la funzione di “Lens” che permette di inquadrare le scritte da tradurre, come se voleste scattare una foto e la traduzione avviene direttamente sull’immagine (va bene sia per iPhone che per Android);
- Visit Japan Web, per ottenere il qr-code per un accesso più veloce nel paese, da esibire nei totem in aeroporto dopo il controllo passaporti (se partite con Le Avventure di Enne, vi spiegherò tutto io nella videochiamata che faremo insieme prima della partenza);
- Wallet, dove aggiungere la Suica come carta trasporti, da utilizzare per tutte le metro in tutte le città principali come Tokyo e Kyoto e per alcuni treni (va bene per iPhone, per Android invece non è disponibile, ma vi verrà consegnata cartacea dal mio collaboratore);
- Converter, per monitorare il cambio yen/euro (va bene per iPhone, non per Android che invece supporta una qualsiasi app di conversione);
- Google Maps, in Giappone funziona benissimo per tutti gli spostamenti, soprattutto quelli all’interno delle città, sia a piedi che in metro/bus, ed è collegato anche con Go quindi, se volete prenotare un taxi, verrete reindirizzati nell’app e tutte le info del vostro viaggio e della vostra prenotazione verranno trasmette a Go senza necessità di reinserirle.
Portate con voi sempre un sacchettino per riporre le cose che buttereste nella pattumiera, non troverete cestini in giro per le città; portate anche salviette umidificate perché lo street food in Giappone è sublime e di alta qualità, perciò se vi capiterà di mangiare qualcosa takeaway, avrete con cosa pulirvi le mani.
Per qualsiasi cosa di cui possiate aver bisogno, ovunque vi troviate in Giappone, dalla colazione takeaway, ad un caffè, bibite, oppure altro, come ritirare i contanti, fate riferimento sempre ai Combini (aperti h24) che sono sparsi ovunque in città. Ci sono due catene di Combini: 7-Eleven e Lawson (7-Eleven sono i migliori).
6. Consigli souvenir
Ecco alcuni consigli di souvenir che potreste voler comprare in Giappone:
- 5 yen, ebbene sì, potrete trasformare una moneta da 5 Yen in una collana! Questo perché, nella lingua giapponese, c’è un’assonanza tra la parola “5 Yen” e “destino, legame”. Entrambe si leggono guen, e per questo motivo è una moneta alla quale si attribuisce un valore speciale;
- Daruma, la bambola della determinazione. Potrete trovarli in vari negozietti, specialmente vicino ai templi, e ogni colore del Daruma ha un significato diverso (quello rosso in particolare simboleggia la fortuna). Al Daruma si deve disegnare di nero il suo occhio sinistro mentre si esprime un obiettivo da raggiungere. Dopodiché si deve posizionare in un posto visibile così da poterlo vedere spesso e far sì che l’obiettivo sia sempre ricordato. Quando e se l’obiettivo verrà raggiunto, è necessario disegnare il secondo occhio come segno di riconoscimento e scrivere dietro il Daruma l’obiettivo raggiunto;
- Quaderno dei Goshuin, acquistabile in alcuni templi e santuari shintoisti dove è possibile farsi apporre sopra i Goshuin, timbri solitamente decorati a mano con simboli religiosi e immagini della divinità del tempio o santuario;
- Timbri, ci sono alcune stazioni metro che, in corrispondenza dei tornelli di ingresso e uscita, mettono a disposizione dei banchini con adagiati sopra il timbro della stazione: potrebbe essere davvero carino collezionare quanti più timbri possibile cercandoli nelle varie stazioni. Ce ne sono alcuni localizzati anche all’interno di alcuni templi, come ad esempio a Tokyo al Tempio di Meiji;
- Una delle esperienze che vi consiglio, se vi piace il sushi e il pesce crudo, è una cena di Sushi Omakase, in cui avrete lo chef a vostra disposizione: i posti per le cene di sushi Omakase sono davvero limitati in quanto si tratta di un’esperienza intima e abbastanza esclusiva, ma se partirete con Le Avventure di Enne, vi verrà consigliato un locale davvero speciale, a Tokyo per fare questo tipo di esperienza (con obbligo di prenotazione!) e vi aiuterò io a farla.
7. Medicinali
Non è argomento di mia competenza, quindi vi consiglio caldamente di rivolgervi al vostro medico di base, ma, in generale, a scopo informativo, da viaggiatrice, consiglio sempre di portare:
- Antidolorifici;
- Antidiarroici;
- Cortisone;
- Antibiotico;
- Antinfiammatori;
- Antipiretici;
- Antiemetici;
- Antiacidi.
Per altre informazioni da sapere prima di partire per un viaggio in Giappone, vi suggerisco di leggere anche come preparare il bagaglio perfetto, che omaggio sempre ai miei viaggiatori.
Adesso avete tutte le informazioni utili prima di andare in Giappone: non vi resta altro da fare che richiedere un preventivo gratuito per organizzare insieme il vostro viaggio!
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