Quella che noi comunemente chiamiamo Zanzibar è in realtà l’isola principale, Unguya, di un intero arcipelago che prende il nome di arcipelago di Zanzibar.
È situato al largo delle coste dell’Africa orientale ed è una regione semi-autonoma della Tanzania.
Se state pensando ad un viaggio a Zanzibar, questa è una guida per esploratori che vogliono scoprire cosa vedere a Zanzibar.
Cosa vedere a Zanzibar: Matemwe
Matemwe è un piccolo villaggio di pescatori situato a nord est di Zanzibar, nel distretto di Kaskazini A. Le sue spiagge sono caratterizzate da spiaggia bianchissima e piccole strutture turistiche incastonate nella vegetazione tropicale.
Andando verso nord si incontra il piccolo villaggio di Kigomani (sempre sotto Matemwe) le cui spiagge sono caratterizzate da rocce coralline ed una piccola baia a cui si arriva con la bassa marea. Andando verso sud c’è, invece, il villaggio di Kilimaju.
Questa zona di Zanzibar vi accoglierà per il vostro indimenticabile soggiorno. Le strutture scelte da Le Avventure di Enne sono boutique hotel, dove i dettagli fanno la differenza.
L’idea è quella di farvi sentire accolti e coccolati lontano dal caos, ma cullati dai giusti suoni in sintonia con la tradizione e la natura. Una zona ancora autentica ed essenziale, il giusto equilibrio per entrare nel cuore dell’isola.
Insieme ai miei collaboratori locali abbiamo organizzato delle vere e proprie chicche: scrivetemi per richiedere un itinerario personalizzato per il vostro viaggio a Zanzibar.
Apri la Google Mappa di Matemwe.
Cosa vedere a Matemwe
- il mercato del pesce di Matemwe: in zona Kigomani, si svolge ogni giorno ma con orari diversi a seconda delle maree (chiedete direttamente ai beach boys sulla spiaggia) e vi suggerisco una tappa qui se volete assistere ad uno spaccato di vera vita zanzibarina con sbarco di pescatori, aste e vendita del pesce;
- rocce coralline: in zona Kigomani (oltrepassando il ristorante Matemwe Rock) vi consiglio una passeggiata per scattare qualche meravigliosa foto alle finestre di corallo che si affacciano sull’oceano;
- barriera corallina di Matemwe: con la bassa marea si può raggiungere a piedi (con le ciabatte da scoglio) ma chiedete consiglio in hotel per gli orari di bassa e alta marea oppure fatevi accompagnare dai beach boys che conoscono il tratto di mare con meno ricci o rocce taglienti;
- il villaggio di Matemwe: qui potete fare una passeggiata per visitare il centro del villaggio e per acquistare beni di prima necessità al minimarket o in piccoli negozi simili (accanto al minimarket c’è un artigiano che realizza a mano ciabatte di perline e simili).
Per acquistare souvenirs e prodotti artigianali non potrete perdere il negozio i cui proprietari sono anche i collaboratori in loco di Le Avventure di Enne: contattatemi e avrete l’opportunità di conoscerli.

Dove mangiare a Matemwe
Ecco i consigli su dove mangiare a Matemwe (oltre al ristorante della struttura dove alloggerete):
- Garden Bob, nel centro del villaggio;
- Nakupenda, con cucina swahili;
- Matemwe Rock (in zona Kigomani), situato sul mare, è infatti costruito su una roccia e per questo molto caratteristico: propone cucina internazionale (con pesce fresco)
- Utulivu Beach Restaurant (standard europeo) è un ristorante al primo piano con vista panoramica sulla spiaggia e cucina swahili.
Se invece cercate un posto dove mangiare locale, le proposte non mancano: basta infatti camminare lungo la spiaggia per trovare esposti i menu all’esterno di ristoranti e hotel.
Considerate che in tutti i ristoranti i tempi di attesa sono piuttosto lunghi perché tutto viene cucinato al momento (circa 1 ora o poco meno): vi consiglio quindi di ordinare e dare un orario di riferimento così da non dover aspettare troppo seduti al tavolo.
Altre informazioni utili su Matemwe
Come spostarsi a Matemwe sull’isola di Zanzibar
Il noleggio di biciclette o scooter è la soluzione migliore. Gli scooter vengono noleggiati presso il minimarket che trovate alla rotonda (si occupa anche delle pratiche per la patente).
Per le biciclette, invece, vi darò io le indicazioni necessarie se prenoterete la vostra avventura a Zanzibar con Le Avventure di Enne.
Dove cambiare i soldi a Matemwe
Anche se non esplicitamente segnalato, c’è un negozio che si occupa del cambio valuta situato tra il minimarket e la rotonda (anche per questo sarete seguiti e supportati one to one dai nostri collaboratori locali).
Eventi, serate a attività da fare a Matemwe
- ogni domenica al Seles Bungalow viene organizzato il party in piscina con musica a ingresso libero;
- sempre presso il Seles Bungalow vengono organizzate serate con musica dal vivo o falò: trovate il programma settimanale esposto all’esterno della struttura;
- se volete fare diving a Zanzibar i nomi che vi suggerisco sono One Ocean e Eagle Ray;
- Se invece preferite provare kite surf a Zanzibar, sulla spiaggia (sia andando verso sud che nord) potete trovare scuole di kite surf che offrono lezioni a seconda delle vostre esigenze.
Consigli e raccomandazioni utili: a cosa fare attenzione a Zanzibar?
Utilizzate sempre la crema solare ad alta protezione (anche con cielo nuvoloso), mettete in valigia occhiali da sole e ciabattine da scoglio. Se non le avete, potrete acquistarle in aeroporto oppure nei negozi.
Non toccate o tirate fuori dall’acqua le stelle marine o altri abitanti del mare.
Rispettate usi e costumi del luogo andando in villaggio vestiti in modo adeguato (no a pantaloncini o gonne che lasciano scoperte le gambe o top/maglie eccessivamente scollate per le donne).
Cosa vedere a Zanzibar: Stone Town
Per raggiungere la capitale di Zanzibar, Stone Town, potrete optare per l’escursione segnalata nell’elenco che vi consegnerò.
Perché sì, con Le Avventure di Enne non avrete escursioni prenotate in anticipo così sarete liberi di scegliere quella che più vi piace e sarete inoltre liberi di scegliere se farle o meno. Altrimenti, potrete chiedere di farvi accompagnare dal vostro autista (vi darò io il suo numero) e girarvela in autonomia con le informazioni che vi lascio di seguito.
Sappiate che per arrivare in città impiegherete circa un’oretta di auto in andata e un’oretta al ritorno; vi consiglio inoltre di dedicare un pomeriggio del vostro viaggio alla visita della capitale Stone Town.
Apri la Google Mappa di Stone Town.
Cosa vedere a Stone Town
Le tappe principali da vedere a Stone Town sono:
- il mercato delle spezie (Darajani Bazar): questo posto è un susseguirsi di bancarelle che vendono qualsiasi cosa tra cui le spezie, se volete acquistare qualcosa, sentitevi liberi di contrattare sempre 😉
- la casa di Freddy Mercury perché sì, la celebrità è nata proprio qui: è possibile visitare la casa all’interno anche se non è molto valorizzata; infatti il personaggio e la sua morte non sono ancora motivo di vanto per gli abitanti di Zanzibar e le istituzioni. In ogni caso, se volete entrare, potrete acquistare in loco il biglietto e vi segnalo anche il ristorante a lui dedicato, lo trovate nella mappa Google linkata sopra;
- Forodhani Gardens, giardini molto carini in cui la sera potrete trovare delle bancarelle che vendono cibo locale;
- House of Wonders, la cosiddetta Casa delle Meraviglie, vi consiglio di salire e ammirare la città dall’alto: attualmente, al suo interno, si trova anche un museo;
- Old Fort, vi consiglio di entrate al suo interno per fare un giro tra i negozi e il suo giardino;
- Anglican Cathedral Stone Town Zanzibar, anche questa visitabile all’interno: con lo stesso biglietto potrete accedere anche al monumento dedicato agli schiavi che pare venissero legati e torturati proprio nel punto in cui poi è stata eretta questa cattedrale;
- The Old Dispensary, dove potrete ammirare le finestre a mosaico e le varie decorazioni che lo caratterizzano;
- African House, un locale storico per ammirare il tramonto alla fine della vostra visita.

Dove mangiare a Stone Town
Se volete trattenervi per cena, ecco qualche consiglio su dove mangiare a Stone Town:
- Shangani Street e Kiponda Street sono due vie in cui potrete scegliere tra i numerosi locali dove mangiare: io vi consiglio House of Spices e il ristorante dello Zanzibar Serena Inn;
- Lukmaan Restaurant, un altro buon ristorante dove mangiare.
Non mi resta che ricordarvi che ogni itinerario che disegno è pensato, strutturato e cucito su misura in base alle voltre richieste, preferenze, necessità e gusti: io e i miei collaboratori locali vogliamo organizzare per voi il viaggio a Zanzibar che non dimenticherete più.

