ROAD TRIP D’AUTUNNO IN TRANSILVANIA

Un viaggio che sognavo da tempo, chi mi conosce sa quanto ami l’autunno e tutto ciò che riesce a creare quell’atmosfera calda e cozy, ma anche un po’ nostalgica e creepy.
Ebbene, quale miglior posto per vivere tutto questo se non la Transilvania durante una delle mie festività preferite: Halloween?!
Così è nato questo viaggio e perciò, se anche voi siete amanti di tutto questo o semplicemente siete curiosi di quanto questa terra abbia da offrire, allora venite con me in questo road trip d’autunno in Transilvania.

3 giorni alla scoperta di questa regione sensazionale dove presente e passato si incontrano in una dimensione spazio temporale dalle doti magiche.

Dove tradizione e corsa alla modernità cozzano creando meraviglia e dolore.

Un viaggio autunnale che si è rivelato incredibile.

Uno dei modi, a mio avviso, più belli per passare un Halloween diverso dal solito.

ROAD TRIP D'AUTUNNO IN TRANSILVANIA

Road trip d’autunno in Transilvania di 3 giorni

3 giorni con una macchina a noleggio a spasso per questa regione della Romania centrale.

L’itinerario che abbiamo percorso prevedeva le seguenti tappe:

  • Sibiu
  • Sighișoara
  • Sinaia
  • Bucarest

Queste sono state le nostre tappe perché avevamo solo 3 giorni ma se avete più tempo vi consiglio di ampliare l’itinerario.

Cose da sapere prima di un road trip in Transilvania

Quello che dovete sapere prima di partire è che la Transilvania si trova in Romania perciò vi basterà solo la carta d’identità per imbarcarvi.

Vi consiglio di prendere il volo di andata su Sibiu e quello di ritorno da Bucarest, noi abbiamo fatto così e ci siamo trovati molto bene perché non abbiamo perso tempo per tornare indietro.

La moneta romena è il Leu e vi consiglio di ritirare dalla vostra carta direttamente sul posto in valuta locale.

Io ho utilizzato la mia Revolut e mi sono trovata benissimo anche qui.

Per quanto riguarda la presa elettrica non avrete problemi perché è la stessa di quella italiana.

Per l’utilizzo di internet vi basterà attivare il Roaming Dati nelle impostazioni del vostro telefono e il gioco è fatto.

Potrete utilizzare la stessa promozione che usate in Italia, senza costi aggiuntivi.

Noleggio auto in Transilvania

Per il nostro road trip d’autunno in Transilvania abbiamo noleggiato un’auto e stipulato un’assicurazione contro sinistri, franchigia zero.

Le strade che abbiamo trovato, anche quelle più sperdute, erano perfette, ben tenute e con una viabilità ottima.

Se vi state chiedendo se sia sicuro guidare in Romania non posso che rispondervi con un grande ed immenso .

Ovviamente ogni esperienza ha una storia a sé, quindi mi baso su quello che ho vissuto sulla mia pelle, ma a livello di oggettività posso garantirvi che non c’è niente di cui dobbiate preoccuparvi, l’importante è sempre essere umili e porsi sereni nei confronti delle situazioni e dei contesti.

Sono ormai convinta che questo sia il giusto approccio sempre in viaggio.

Per tornare a questioni tecniche posso dirvi che la vostra patente italiana andrà bene e che non necessiterete di particolari procedure.

Unico requisito importante, ma questo in generale per ogni noleggio auto in qualsiasi Paese del mondo, vi servirà una carta di credito intestata al conducente.

Se vi affiderete a Le Avventure di Enne, penseremo noi a tutti questi aspetti, non dovrete preoccuparvi di niente.

Road trip d’autunno in Transilvania
Itinerario di 3 giorni

Siamo atterrati a Sibiu e dopo un rapido controllo documenti, senza bisogno di ritirare bagagli in stiva (viaggiavamo solo con bagaglio a mano), ci siamo diretti verso l’uscita.

C’era un bel freddo tagliente al nostro arrivo ma alcuni raggi di sole scaldavano già l’atmosfera.

L’autista del noleggio auto ci è venuto a prendere in aeroporto e ci ha portati in ufficio.

Abbiamo sbrigato le pratiche per il ritiro della macchina e ci siamo diretti in centro a Sibiu.

Mappa della Transilvania da scaricare

Prima di raccontarvi tutto il nostro road trip d’autunno, vi lascio una mappa interattiva, che potrete scaricare.

Troverete le tappe che abbiamo percorso in questo itinerario di 3 giorni, locali dove mangiare e luoghi da visitare nelle varie città dove ci siamo fermati.

Per scoprire gli alloggi iconici dove abbiamo dormito (e credetemi, in Transilvania ce ne sono davvero molti e di bellissimi), potete scrivermi!

Cosa a vedere a Sibiu

Abbiamo parcheggiato la macchina al parcheggio a pagamento vicino al centro e poi abbiamo proseguito a piedi.

Aiutatevi sempre con Google Maps per queste cose, per me ormai è diventato sacro e indispensabile per viaggiare nel mondo.

Abbiamo fatto una bella passeggiata e ci siamo goduti così questa cittadina che sembra uscita da un altro tempo.

Caratterizzata da strutture vintage color pastello, incontrerete macchine d’epoca e “case con gli occhi socchiusi”.

Famosa proprio per questa caratteristica, le finestre di alcune case creano questo effetto ottico davvero simpatico.

Ci gustiamo una bella tazza di caffè fumante ed ci fermiamo in una panetteria (era troppo invitante il profumo!), prendiamo la nostra macchina e ripartiamo.

Dopo circa un’ora ci fermiamo a pranzare lungo la strada in un locale che sembra davvero tipico, però a dir la verità, non mi sento di consigliarvelo perché non abbiamo mangiato molto bene.

Una volta pranzato, puntiamo il nostro navigatore verso Castelul de Lut, Valea Zânelor.

Cosa è Castelul de Lut, Valea Zânelor?

Castelul de Lut, Valea Zânelor è un castello ispirato alle fiabe, fatto di materiali ecosostenibili tra cui argilla e sabbia.

Oltre all’idea geniale dei costruttori, questo posto è meraviglioso anche per la magia che infonde.

Sembra davvero di entrare nel villaggio delle fate e dei folletti.

Adatto per i bambini ma anche per i grandi, a noi è piaciuto molto.

Di fronte a questo particolare castello vi è anche una zona ristoro dove rilassarsi e bere qualcosa.

ROAD TRIP D'AUTUNNO IN TRANSILVANIA

Il road trip d’autunno in Transilvania prosegue…

Riprendiamo la macchina e proseguiamo verso Sighișoara.

La vera magia accade lungo il tragitto.

Ci troviamo nel bel mezzo della Transilvania e passiamo per strade e villaggi incontaminati, dove sembra che il tempo non abbia dettato le sue leggi ad una tradizione che ha deciso di restare ancorata alle persone e al luogo.

Incontriamo famiglie di pastori e agricoltori, bambini che giocano spensierati lungo la strada con giochi costruiti con materiali di recupero.

Vecchietti che siedono fuori e si scambiano due chiacchiere, giusto per il piacere di farlo, per passare un po’ di tempo insieme e fare comunità.

Immagini che sembrano appartenere ad un film d’altri tempi ma che in realtà scorrono reali sotto i nostri occhi.

Ho amato questo pezzo di strada ed è qui che ho avuto l’ennesima conferma che i road trip sono in assoluto le mie avventure di viaggio preferite.

Se può esservi utile, per seguire la stessa strada che abbiamo fatto noi, vi segnalo un paio di luoghi che potrete inserire come tappe intermedie prima di raggiungere Sighișoara:

  • Pelisor
  • Richis

Cosa vedere a Sighișoara

Sighișoara è la città dei colori e dei gatti.

Ne troverete a bizzeffe nella passeggiata che vi accompagnerà verso il centro.

Parcheggiate ai piedi della città, vi è un grande parcheggio (scoperto e a pagamento), dove lasciare la vostra auto.

Proseguite a piedi lungo la strada acciottolata che sale su.

Vi consiglio di raggiungere Piata Cetatii, rimarrete colpiti dalla cura e dalla delizia di questa piazza.

Se volete, potrete anche montare a bordo del trenino bianco, l’unico mezzo a motore ammesso in centro, per fare un giro della città.

Noi abbiamo preferito girarla a piedi e quello che ci ha colpito sono stati i suoi due volti.

Di giorno sembra la città delle fate e di notte invece si trasforma nella città dei vampiri.

In ogni caso, definirei Sighișoara, magica, voi che dite?

Abbiamo passato qui la nostra notte di Halloween e io non potevo che esserne più felice.

Dove dormire a Sighișoara

A Sighișoara vi consiglio di dormire in uno dei suoi hotel in stile tradizionale, il nostro era davvero una chicca.

Gestito da una ragazza che ha curato tutta la ristrutturazione dei locali interni rispettando la tradizione e mantenendo tanti arredi e tessuti tipici.

Alcuni di questi hotel potrete trovarli proprio affacciati sulla piazza principale, se avete bisogno, non esitate a scrivermi.

Dove mangiare a Sighișoara per Halloween

Come già detto, questa città, con la sua magia, ha avverato il mio sogno di Halloween.

Quando cala il sole muta e la sua magia fiabesca si trasforma in magia nera.

Prima di cena abbiamo fatto un giro per la città e abbiamo aspettato proprio il calar del sole per visitare:

  • Vlad Dracul House
  • Le sue stradine acciottolate dove si affacciano ingressi di abitazioni segnalate con luci tremolanti
  • La scalinata coperta di Sighișoara che conduce alla
  • Biserica Din Deal e infine il suggestivo
  • Cimitirul Eroilor, il cimitero militare della città caratterizzato dalle classiche lapidi piantate nel terreno in verticale, tipiche dei film horror

Un Halloween così lo avrei potuto visualizzare solo nei sogni e invece è stato tutto vero.

A coronare il tutto è stata senza dubbio la cena al Vlad Dracula Restaurant, un’esperienza mistica.

Un ristorante dedicato interamente al Conte Vlad con pietanze e bevande a tema.

Prossima tappa del road trip d’autunno in Transilvania: Sinaia

Dopo esserci svegliati con l’avviso d’emergenza sul telefono di un orso entrato dentro una casa in un paese vicino e uno stormo di corvi che sorvolava le nostre teste (vi ho detto che Sighișoara ha in sé della magia!), siamo pronti a ripartire per la prossima tappa del nostro road trip d’autunno in Transilvania di 3 giorni.

Direzione Sinaia.

Ma prima di arrivare facciamo una tappa importante, il Castello di Bray, detto anche il Castello di Dracula.

Impressioni sul Castello di Bran

Premetto che prima di arrivare, abbiamo acquistato i biglietti online sul sito ufficiale del Castello.

A cosa è servito?

Semplicemente ad accaparrarsi la possibilità di entrata ma in realtà non ci ha donato particolari privilegi.

La coda che ci ha accompagnati dall’inizio alla fine della visita ha oggettivamente rovinato l’esperienza, spezzando quell’atmosfera che un luogo del genere dovrebbe donare, soprattutto d’autunno e per Halloween.

A disturbare la visita e le bellezze reali del Castello hanno contribuito gli addobbi cacofonici e pacchiani che avevano allestito in occasione di Halloween andando a coprire le bellezze storiche, quali arredi originali del ‘600 e la struttura in sé che non avrebbe avuto bisogno di essere ulteriormente enfatizzata.

L’esterno del Castello di Bran

Quello che invece davvero merita è l’estero del Castello di Dracula.

D’autunno, il foliage che avvolge il Castello lo rende qualcosa di incredibile.

Soprattutto se tira un po’ di venticello, sarete avvolti, letteralmente, da una pioggia bellissima di foglie dorate che cadono dolcemente dagli alberi, volteggiando libere nel cielo.

Camminerete accompagnati dallo scricchiolio del tappeto di foglie sotto le vostre suole.

Concedetevi una bella passeggiata nel Parco ai piedi del Castello e rilassatevi cullati da quest’atmosfera calda ed accogliente.

ROAD TRIP D'AUTUNNO IN TRANSILVANIA

Sinaia

Penultima tappa di questo road trip d’autunno, Sinaia.

Ma prima di andare nel nostro alloggio insolito di questa sera, ci fermiamo a visitare le seguenti tappe:

  • Castelul Peleș
  • Castelul Pelișor
  • Monastero di Sinaia
  • Sinaia Casino
  • Dimitrie Ghica Park

Dopo una bella passeggiata è arrivata l’ora della cena.

Prima però vi consiglio, senza dubbio, un aperitivo in uno dei locali sulla strada principale.

Cenate al Ramayana e fate una bella scorpacciata del loro hummus, è divino.

ROAD TRIP D'AUTUNNO IN TRANSILVANIA

Ultima tappa del road trip: Bucarest

Sveglia di buon’ora, colazione (non è detto che troviate bar aperti, i bar in Romania aprono molto tardi) e poi direzione Bucarest, la capitale.

Consegniamo la macchina all’indirizzo indicato e ci dirigiamo verso la strada principale.

Prenotiamo un taxi con Uber, e ci facciamo portare all’ingresso del “Dimitrie Gusti” National Village Museum.

Cosa vedere a Bucarest

La prima cosa da vedere a Bucarest è indubbiamente il “Dimitrie Gusti” National Village Museum, soprattutto d’autunno.

Qui il foliage è il vero protagonista.

È un ecomuseo all’aperto che ripercorre la vita rurale e le tradizioni contadine in Romania.

Il Museo del villaggio romeno è stato inaugurato il 10 Maggio 1936 alla presenza del re Carol II.

I suoi fondatori furono Dimitrie Gusti, Victor Ion Popa e Henri H. Stahl.

Il museo è davvero grande, impossibile da vedere tutto ma vi consiglio di dedicargli comunque una bella passeggiata perché vale davvero.

Una volta usciti dal Parco potete prendere un taxi e dirigervi in centro oppure, come abbiamo fatto noi, noleggiare un monopattino elettrico.

Via via che vi avvicinerete al centro ecco le cose che vi consiglio di visitare:

  • Calea Victoriei
  • Ateneo Rumeno
  • Palazzo Reale
  • Umbrellas Street

Quando sarete arrivati a Umbrellas Street, vi consiglio di lasciare il monopattino e proseguire a piedi per entrare maggiormente nel vivo della città.

Fermatevi per un pranzo oppure per uno spuntino al Grand Café Van Gogh, un locale interamente dedicato all’artista, è davvero spettacolare e offre piatti squisiti.

A pancia piena fate un po’ di giretti in centro ma in particolare visitate due posti, i miei preferiti a Bucarest:

  • una delle librerie più belle al mondo: Cărturești Carusel e
  • Macca – Vilacrosse Passage

Quest’ultima è una galleria coperta che ospita una serie di locali.

Percorretela tutta e sceglietene uno per passare il pomeriggio sorseggiando una bevanda calda oppure, per gli appassionati, fumando un aromatizzato Shisha.

HALLOWEEN IN TRANSILVANIA

Fine del nostro road trip d’autunno in Transilvania di 3 giorni

Con Bucarest finiamo i 3 giorni di road trip in Transilvania.

Abbiamo scelto di fare questo viaggio d’autunno e per Halloween perché volevamo entrare a capofitto dentro l’atmosfera di questi due eventi e posso dire che è stato davvero azzeccato.

L’unica cosa che cambierei, la durata del viaggio.

Aggiungete almeno una o due notti ma se avete tempo, vi direi di prolungarlo fino a una settimana, così potrete includere anche altre città che noi abbiamo dovuto saltare esclusivamente per questioni di tempo.

Per un itinerario esteso di questo viaggio autunnale vi invito a scrivermi una mail a info@leavventuredienne.it così da progettare insieme la vostra avventura.

Grazie per aver letto fino a qui e per seguire i miei viaggi in tempo reale, vi invito a sbirciare qui.

Let the adventure begin!
Noe

*Questo articolo contiene link affiliati

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Ciao, sono

Noemi

Viaggiatrice e Travel Planner

Esploro terre lontane e trasformo i miei viaggi in avventure per altri viaggiatori organizzando viaggi su misura con l’aiuto di collaboratori locali nel mondo ed esperti.

Chi sono

Sono una folle amante del mondo ed è da questa immensa passione che è nato Le Avventure di Enne.

Quello che è successo fino ad ora nella mia vita ho provato a raccontarlo QUI >>

Heshima

Heshima | In Africa con Enne
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