Il tema principale quando ho deciso di costruirmi da sola il mio blog di viaggi è stato sicuramente a quale hosting affidare il mio blog e la domanda che mi sono chiesta è stata: esiste un hosting per Travel Blog?
Ebbene, la risposta ce l’ho avuta ben un anno dopo la costruzione del mio blog.
E la risposta che cercavo non solo era in linea con ciò che mi ero costruita ma era anche perfetta per quanto riguarda etica ed economie.
Prova a sbirciare con i tuoi occhi e dimmi se ci sono hosting con prezzi così competitivi, ma aspetta.
Hai letto la loro mission?
Io ne sono rimasta totalmente stupita.
Hosting per Travel Blog ecologico
Quando sono approdata nel loro sito sono rimasta davvero colpita.
Sarò sincera, non mi ero mai chiesta quanto potesse inquinare Internet, fino a che non l’ho scoperto grazie ai ragazzi di Easy Travel Hosting, due nomadi digitali, fondatori di questa società.
Sono rimasta scioccata dalla quantità di inquinamento che il web può potenzialmente generare e sapere che loro invece hanno a cuore il nostro amato mondo è stato davvero emozionante.
Il loro obiettivo è di rendere il web più pulito e di diffondere la consapevolezza di quanto esso sia sempre più inquinante.
Il data center di Easy Travel Hosting funziona con energia rinnovabile e per questa scelta ecologica e attenta hanno ricevuto anche molti riconoscimenti.
Quindi alla domanda se esiste un hosting per Travel Blog, la risposta è sì, e quello che troverai non è solo un semplice hosting ma molto di più.
Ti lascio qua il link dove potrai approfondire tutte queste bellissime informazioni e indagare meglio sul loro progetto.
Ti anticipo anche una piccola sorpresa dal valore inestimabile.
Per ogni piano hosting che eventualmente andrai a scegliere, Easy Travel Hosting pianterà a tuo nome, a titolo totalmente gratuito, un albero in Guatemala per supportare il progetto di riforestazione della giungla guatemalteca.
La mia intervista
Quando i ragazzi mi hanno proposto di intervistarmi, ero davvero felice perché in qualche modo sapevo che nel mio piccolo, potevo far parte anche io di questo loro bellissimo progetto.
Come avrai capito Easy Travel Hosting non è solo un hosting per Travel Blog ma molto altro.
Lo definirei, in super sintesi, una miniera d’oro per il nostro pianeta, per noi blogger (anche perchè la loro assistenza tecnica è davvero eccellente, parola mia) e perchè no, per il nostro borsello.
Il rapporto qualità\prezzo dei loro servizi è davvero il più competitivo che io abbia mai visto in rete, prova per credere.
Di seguito ti lascio un estratto della mia intervista per Easy Travel Hosting
Benvenuta su Easy Travel Hosting! Le avventure di Enne, dove Enne è l’iniziale del tuo nome. Ci parleresti un po’ di te, di come nasce il tuo blog e di come ami collezionare scatti e tatuaggi sulla pelle?
Ciao! E grazie di cuore per avermi intervistata.
Io sono Noemi, in arte Enne appunto. Vivo in Toscana, in mezzo ad una foresta ma adoro definirmi una viaggiatrice.
Ho due passioni, viaggiare e creare viaggi su misura.
C’è un filo rosso che connette e collega dolcemente me, il mio lavoro e tutto quello che mi circonda nella vita, i viaggi.
Appena posso, infatti, apro un motore di ricerca voli qualsiasi e digitando, Italia-Ovunque mi diletto a comprare voli aerei per mete nuove, oppure per grandi storici amori, uno a caso? L’Irlanda, dove mi rifugio appena posso.
Ho sempre avuto la necessità di tenere un diario per qualsiasi cosa affrontassi nella vita, il blog nasce infatti per avere sempre un diario a portata di mano ma soprattutto per conservare per sempre tutti quegli scritti e poterli rileggere quando più ne sento il bisogno oltre che dare la possibilità ai miei clienti di prendere ispirazione per i loro prossimi viaggi.
Nel mio kit di viaggio, oltre al mio diario digitale, e cioè il mio fedele PC, ho sempre con me una macchina fotografica.
Quando torno a casa da un’avventura, ho sempre nuove storie da raccontare e così tutto quello che vivo lo imprimo nella tastiera e tutto ciò che voglio ricordare per sempre, lo faccio disegnare con l’inchiostro sulla mia pelle.
Se vuoi continuare a leggere la mia intervista ti invito a cliccare qui.