Utilizzo un aggettivo possessivo riferito all’Irlanda perché davvero la sento tale.
La sento possessivamente ed interamente mia fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrate.
Ed è per questo che sono qui a raccontarvi la mia Irlanda e i miei luoghi magici.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici
Dublino, dove tutto è iniziato
Ero giovane ed inesperta quando sono atterrata a Dublino, dove tutto è iniziato.
È da allora che sono rimasta affascinata da tutto ciò che questa città ogni volta mi regala.
È per tutte le emozioni che mi hai fatto provare, cara mia Isola Smeraldo, che ho deciso di parlare di te con il cuore aperto e raccontare così la mia Irlanda e i miei luoghi magici.
Quelli che mi hanno fatto innamorare e che magari un giorno, potranno rubare anche il vostro cuore, cari miei lettori, che in questo momento state dedicando tempo alle mie parole.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici
Attraverso un bel road trip
Proverò a raccontare la mia Irlanda e i miei luoghi magici e di come essi si possano vivere al meglio, secondo me, solo attraverso un bel road trip.
Road trip in Irlanda
Natura
Credo che Natura sia la parola chiave sempre e comunque in terra Irlandese.
La Natura, anche se di per sé può non sembrare un luogo, è sicuramente il mio luogo magico per eccellenza anche perché credo qui in terra irlandese rappresenta il filo conduttore.
È grazie ad essa che avviene la magia.
Nella mia Irlanda i miei luoghi magici per eccellenza legati alla Natura sono:
- Giant’s Causeway per la perfezione con cui la Natura mi si è palesata al mondo e
- Cliff of Moher, le scogliere più conosciute, per la potenza con cui la Natura mi ha letteralmente fatta cadere ai suoi piedi
Nel vostro road trip in Irlanda questi due luoghi devono essere assolutamente inseriti.
Sono davvero l’emblema di come la Natura sia qualcosa di incredibile e di come noi, esseri umani, davanti ad essa siamo davvero dei miseri esserini.
Vi lascio il link per prenotare la vostra visita a Giant’s Causeway e le Cliff of Moher.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici
La casina rossa a Tulsk
Stavamo percorrendo il nostro primo road trip in Irlanda di 15 giorni e da Sligo ci stavamo dirigendo nel Connemara.
Stava arrivando sera e dovevamo fermarci per dormire e mangiare un boccone per cena.
Totalmente a caso scorriamo sulla mappa e ci fermiamo con il dito sopra il nome di un Paesino, Tulsk e decidiamo di raggiungerlo.
Lungo la strada sulla nostra destra appare una casina rossa, davvero deliziosa, scendiamo e scopriamo che in realtà è un B&B.
Decidiamo che saremmo stati lì a dormire.
Ad accoglierci un signore di una certa età sorridente e con i capelli bianchi, il classico irlandese dell’immaginario comune.
Ci fa accomodare nella nostra camera, una nicchia al primo piano con una parete di vetrata tondeggiante, un vero e proprio nido.
L’arredamento della casina rossa era capeggiato dal colore rosso e dalle righe, sembrava dipinta.
Ogni minimo dettaglio era curato con estremo amore e la conferma l’abbiamo avuta la mattina seguente quando, aperta la porta della camera, un delizioso odorino di caffè e bacon ci ha avvolto le narici.
A rendere tutto ancora più magico una musichetta folk in sottofondo con la voce di una donna che cantava ed accompagnava quella scena da film.
Io incredula e sempre più innamorata scendo le scale.
Una tavola imbandita solo per noi, ai piedi della finestra della sala, ci ha dato il buongiorno e la signora canterina ci ha accolti con tè, caffè e tutti quei cibi prelibati che aveva cucinato per noi.
Solo un giorno della mia vita ho trascorso il quella casina rossa ma vi giuro che mi ricorderò per sempre come la casina rossa a Tulsk sia entrata a far parte della mia Irlanda e dei miei luoghi magici.
È questo uno dei millemila motivi per il quale amo follemente l’Irlanda e in generale viaggiare, il contatto con la gente, osservare i loro volti, ma soprattutto entrare con rispetto nelle loro abitudini e fare un po’ mia la loro cultura, sono curiosa ed assetata di esperienze come queste, semplicemente accadute per caso.
Le leggo come grandi doni, regali preziosi che ogni vota fanno di me una persona diversa, felice ed immensamente grata.
Noemi
Uno dei miei luoghi magici per eccellenza nella mia Irlanda
Connemara
Non riesco mai a descrivere la meraviglia che offre il Connemara a parole.
Ci si immerge dentro questo Parco Nazionale lentamente ma è chiaro fin da subito quando inizia il Connemara, senza bisogno di cartelli o indicazioni.
Quando iniziano ad apparire, davanti agli occhi, le immense sfumature di verde e il contrasto dei colori sotto la luce tipica irlandese, è chiaro che sia Connemara, uno dei miei luoghi magici per eccellenza.
Quella luce brillante come se ovunque siano stati sparsi brillantini è incredibile, unica, inimmaginabile.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici sono rappresentati dai percorsi con la macchina lungo la costa, da Sligo a Galway attraverso la R340-341 e poi attraverso le brughiere, grazie alla N59.
Segnatevi questi due percorsi perché vi faranno entrare a contatto con le due anime di questo Parco, la parte baciata dal mare e quella delle brughiere, più nell’entroterra, dominata dalle distese di verde.
Dog’s Bay
Percorrendo sempre la R340-341 nel Parco Nazionale del Connemara, ad un certo punto, l’eleganza del verde accompagna il bianco accecante della spiaggia.
È così che si arriva a Dog’s Bay, una spiaggia bianchissima bagnata dalle acque cristalline dell’oceano.
Ricordo il motore della nostra auto arrestarsi e lasciare il posto a quel silenzio incontaminato.
Seguiamo a piedi la stradina che porta verso l’oceano.
Lui era già in costume io, più freddolosa, era già tanto se fossi riuscita a rimanere in maniche corte.
Mi siedo su quella distesa di spiaggia bianchissima.
Eravamo noi e una coppia di locali.
Una sensazione bellissima mi accarezza la pelle mentre guardo Lui sguazzare felice tra quelle acque gelide ma comunque accoglienti, di quel mare azzurro intenso.
Un momento unico e speciale che conserverò dentro di me per sempre.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici
Burren, una distesa lunare di roccia
Per continuare il racconto della mia Irlanda e dei miri luoghi magici non posso omettere il Burren.
Un paesaggio così suggestivo non lo avevo mai visto in vita mia.
Appare sulla destra procedendo in direzione Galway.
Una distesa lunare di roccia che arriva fino al mare, senza un filo di vegetazione.
Sembra di essere atterrati in un pianeta nuovo, sconosciuto.
È possibile camminarci e a guardarsi intorno, ci si sente piccoli ed insignificanti.
Ogni volta che la Natura mi fa sentire così provo un sentimento schiacciato tra due sensazioni.
Mi sento così impotente ma tremendamente al sicuro, protetta, rispettata.
Le Isole Aran
Inishmore
Un luogo senza tempo, dove ogni dimensione è sospesa in una bolla solida e magica.
Si raggiunge questa isola, la principale delle Isole Aran, da Ros a’ Mhil (Galway), tramite un traghetto, facilmente prenotabile online.
Anzi il consiglio è quello di prenotarlo con anticipo a questo link, perché non ce ne sono molti che partono durante il giorno.
Per avere maggiori informazioni su questo viaggio nelle Isole Aran, ti lascio qui l’articolo della mia avventura.
Dopo una traversata turbolenta, durante la quale l’Oceano si è fatto sentire urlando a squarciagola e sballottandoci come alghe, abbiamo finalmente raggiunto terra.
Ci incamminammo verso l’unico alloggio dell’isola, un B&B a gestione familiare in cui ci si sente davvero a casa.
Inishmore è un gioiellino indiscusso in cui il tempo è scandito dalla Natura e gli abitanti ci passeggiano insieme, mano nella mano.
Niente è fuori Natura, i colori delle case, il rapporto con gli animali da allevamento, le abitazioni.
Tutto ciò che è dell’uomo è anche della Natura e viceversa.
La bellezza di quest’isola è data dalla possibilità di esplorarla tutta intorno nell’arco di una giornata, noleggiando una bicicletta per pochi euro.
Inishmore mi ha regalato dei paesaggi pazzeschi e mozzafiato, dalle scogliere che l’Oceano prende a schiaffi facendosi comandare dal vento, fino alle distese di terra ricoperte da un verde splendente, intervallate da muri a secco, tutto circondato dal mare, dove lo sguardo si perde scorrendo verso l’infinito.
Galway, la città del Claddagh Ring
Galway è la città dell’arcobaleno.
Un arcobaleno magico che appartiene alla città stessa, a tutti gli artisti che la popolano e alla musica, che accompagna sempre ogni passo mosso per esplorare questa chicca.
È la patria del Claddagh Ring, l’anello che suggella l’amore, l’amicizia e la lealtà, lo conoscete?
Se la risposta è no vi invito a leggere questo articolo in cui l’ho spiegato.
Galway la amo sempre un po’ di più ogni volta che mi accoglie.
Kilkenny, la città della mia birra preferita
Kilkenny è una città semplice, non sempre viene scelta dai viaggiatori e se viene fatto, solo per il castello, bellissimo, circondato da giardini incredibili.
Ma Kilkenny mi ha regalato ben altro.
Mi ha regalato la bellezza della sua gente e della loro quotidianità, mi ha regalato la bellezza di essere nel posto giusto al momento giusto e la sensazione di essere a casa.
Niente di particolare ma mi sentivo davvero una di loro, mi sono sentita parte integrante di una terra meravigliosa dai colori che ti fanno scoppiare nel cuore.
Ma soprattutto Kilkenny mi ha regalato il suo nettare più buono.
Kilkenny è la città della mia birra preferita nel mondo.
Mamma mia quanto è buona, purtroppo in Italia non si trova così facilmente quindi ogni volta che riesco a sorseggiarla, è una libidine.
Wicklow Mountains, il Parco Nazionale del film P.s.: I love you
Le Wicklow sono il Parco Nazionale del film P.s.: I love you.
La magia di questo luogo, secondo me, appare con tutta la sua potenza nella valle di Glendalough, a Sally Gap.
Si raggiunge questo posto grazie ad un percorso in auto.
Un saliscendi dolce che accompagna queste distese sconfinate dove lo smeraldo dell’erba è animato da erica in fiore che rende il paesaggio colorato e allegro.
Bellissimo.
Un posto da non perdere.
La mia Irlanda e i miei luoghi magici
Dublino
Ogni volta che leggo Dublino mi vengono gli occhi a cuore e le labbra mi si increspano in un sorriso.
Dublino la associo all’Irlanda in generale e quindi inevitabilmente la amo alla follia.
Dublino ogni volta mi culla.
Mi piace girarla a piedi in lungo e in largo macinando chilometri.
Osservare le casine con le porte colorate e scoprirne sempre di nuove.
Ricordare l’ultima volta che l’ho vista e confrontarla con ciò che via via cambia.
Dublino è un appuntamento fisso, è un’amica speciale.
Mi piace quando scende la notte ed ascoltare le note che escono dai pub, le risate degli irlandesi carichi di birra durante i weekend e le luci che fanno percepire anche con il buio, i colori di questa città.
Dublino è vita, è una grande città compatta in un’estensione di pochi chilometri, è cosmopolita ma alla fine, casa di tutti.
Dublino è il mio gioiellino.
I colori e la strada
I colori e la strada sono sempre protagonisti durante le mie avventure in Irlanda.
Ogni volta sono punti fissi, imprescindibili.
Questi due elementi sono ricorrenti e non si sono mai staccati da me e dalla mia percezione di questa terra.
È grazie ad essi che ogni mia avventura è speciale e quando torno a casa sono le due cose che più mi mancano della mia Irlanda, che sento forte dentro come se ci fosse stato un vero e proprio imprinting.
Cara mia Irlanda, potrei parlare di te senza mai stancarmi eppure siamo giunti al termine.
E riguardo a voi, che state leggendo e siete riusciti ad arrivare fino qua, lascio solo l’ultima cosa, a questo link puoi trovare tutti gli altri articoli e le informazioni utili sull’Irlanda.
Inoltre, se siete interessati ad un viaggio su misura in Irlanda, vi basterà contattarmi, sarò davvero felice di aiutarvi a realizzare il vostro sogno.
Per seguire tutte le mie avventure in tempo reale, mi trovate qui!
Noe
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